Il platform hack-and-slash acclamato dalla critica, Blasphemous, è arrivato su Android! Pubblicato inizialmente nel 2019 per PC e console, questo oscuro e sorprendente Metroidvania, creato dallo studio spagnolo The Game Kitchen, è ora disponibile per i giocatori mobili.
Blasfemo su Android: un viaggio cupo
Preparati a entrare in un mondo consumato dall'oscurità dove la sopravvivenza è una lotta costante contro un destino inevitabile. Un vantaggio chiave della versione Android è l'inclusione di tutti i DLC dal lancio. I giocatori possono godersi il gioco utilizzando un gamepad o l'intuitivo Touch Controls.
La storia segue Il Penitente, un guerriero solitario intrappolato in un ciclo di morte e rinascita, che cerca disperatamente di liberarsi dalla maledizione del Miracolo. Esplora il mondo gotico di Cvstodia, una terra di paesaggi grotteschi, segreti nascosti e misteri indicibili. La narrazione è complessa quanto il gameplay, pieno di anime tormentate, ognuna con la propria storia di sofferenza e redenzione. Le tue scelte daranno forma al tuo viaggio e, in definitiva, determineranno il tuo finale.
Colonna sonora suggestiva e combattimenti intensi
Blasphemous fonde magistralmente elementi storici, artistici e religiosi nella sua narrativa inquietante. La colonna sonora si integra perfettamente con l'atmosfera opprimente del gioco, mentre i combattimenti e le battaglie contro i boss regalano esperienze intense e coinvolgenti. La spada Mea Culpa è la tua arma principale e le sue animazioni di esecuzione cruente e perfette per i pixel sono un punto culminante. Personalizza il tuo personaggio equipaggiando reliquie, rosari e preghiere.
The Game Kitchen sta migliorando attivamente il porting su Android, con la personalizzazione del controllo touch e un'opzione a schermo intero per eliminare i bordi neri. Ciò consente un forte adattamento mobile. Scarica Blasphemous dal Google Play Store oggi stesso!
Per ulteriori notizie sui giochi, consulta il nostro articolo sul lancio globale su Android del gioco open-world Infinity Nikki.