PlayStation o Xbox? Questa domanda ha alimentato dibattiti nel mondo dei videogiochi per anni. Probabilmente hai preso parte alla disputa, forse su Reddit, TikTok o in accese discussioni con amici. Mentre alcuni sostengono i PC o giurano fedeltà a Nintendo, gli ultimi due decenni sono stati in gran parte definiti dalla rivalità tra Sony e Microsoft. Ma la guerra delle console è ancora in corso? L'industria del gaming si è trasformata radicalmente negli ultimi anni, con dispositivi portatili e PC personalizzati che hanno rimodellato le abitudini dei giocatori. Il campo di battaglia un tempo familiare è ora irriconoscibile, ma è emerso un chiaro vincitore? La risposta potrebbe sorprenderti.
L'industria del gaming è diventata una potenza finanziaria. Nel 2019, il fatturato globale ha raggiunto i 285 miliardi di dollari; l'anno scorso, è salito a 475 miliardi, superando i 336,6 miliardi combinati dei settori cinematografico e musicale globali. Le proiezioni stimano che l'industria si avvicinerà ai 700 miliardi di dollari entro il 2029, ben lontana dai suoi umili inizi con Pong.
Questa crescita esplosiva ha attirato star di Hollywood come Mads Mikkelsen, Keanu Reeves, Jon Bernthal e Willem Dafoe a prestare la loro voce in recenti giochi. Il loro coinvolgimento segnala un cambiamento culturale nella percezione del gaming. Anche Disney si è lanciata, investendo 1,5 miliardi di dollari in Epic Games per ritagliarsi un posto nel gaming sotto la guida di Bob Iger. Sebbene la marea crescente dovrebbe sollevare tutti, l'Xbox di Microsoft sembra essere in difficoltà.

L'Xbox Series X e S sono state progettate per superare l'Xbox One, ma le vendite sono in ritardo: le unità di Xbox One vendute sono quasi il doppio rispetto ai modelli più recenti. L'analista del settore Mat Piscatella di Circana nota che questa generazione di console ha superato il picco di vendite, sollevando preoccupazioni per Xbox. Nel 2024, Statista ha riportato vendite di Xbox Series X/S inferiori a 2,5 milioni di unità per l'anno, mentre PlayStation 5 ha raggiunto lo stesso numero in un solo trimestre. Le voci di una chiusura della distribuzione di giochi fisici da parte di Xbox e di una possibile uscita dalle vendite di console nella regione EMEA oscurano ulteriormente le sue prospettive. Se esiste una guerra delle console, Xbox sembra sventolare bandiera bianca.
Eppure Xbox non si sta ritirando: ha già ammesso la sconfitta. Documenti giudiziari relativi all'acquisizione di Activision-Blizzard hanno rivelato la convinzione di Microsoft che Xbox non avesse mai avuto chance nella corsa alle console. Quindi, cosa fa un'azienda quando la sua ultima console sottoperforma e la casa madre ammette la sconfitta? Cambia direzione, allontanandosi dall'hardware.
L'attenzione di Xbox si è spostata su Game Pass, il suo servizio in abbonamento. Documenti trapelati mostrano che Microsoft ha considerato di pagare 12-15 milioni di dollari al mese per Grand Theft Auto 5 e 300 milioni per Star Wars Jedi: Survivor su Game Pass, sottolineando le sue ambizioni nel cloud gaming. La campagna “This Is An Xbox” riposiziona Xbox come una piattaforma versatile e sempre accessibile, non solo una console.
Voci di un dispositivo portatile Xbox, supportate da documenti trapelati di Activision-Blizzard, indicano una piattaforma di cloud gaming ibrida. I piani di Microsoft per un negozio di giochi mobile per competere con Apple e Google, uniti al riconoscimento di Phil Spencer del dominio del gaming mobile, mostrano un chiaro cambiamento: Xbox punta a essere il marchio di gaming giocabile in qualsiasi momento e ovunque.

Perché questo cambiamento? Il gaming mobile ora domina. Dei 3,3 miliardi di giocatori del 2024, oltre 1,93 miliardi giocano su dispositivi mobili, spaziando dai giocatori occasionali ai fan più accaniti. I giochi mobile hanno generato 92,5 miliardi di dollari, la metà della valutazione dell'industria di 184,3 miliardi, mentre le console hanno rappresentato 50,3 miliardi, in calo del 4% rispetto al 2023. La spinta di Microsoft a trasformare i telefoni in piattaforme Xbox ha senso in questo contesto.
L'ascesa del gaming mobile non è una novità. Nel 2013, il mercato mobile della Corea del Sud ha superato l'Occidente del 759% e quello della Cina del 280%. Quell'anno, Puzzle & Dragon e Candy Crush Saga hanno superato GTA 5 rispettivamente di 1,5 miliardi e 1,4 miliardi di dollari. Durante gli anni 2010, titoli mobile come Crossfire e Clash of Clans hanno dominato le classifiche dei ricavi, con un'influenza innegabile nonostante non fossero nomi familiari.
Anche il gaming su PC ha guadagnato terreno, crescendo da 1,31 miliardi di giocatori nel 2014 a 1,86 miliardi nel 2024, con un aumento di 200 milioni di giocatori durante la pandemia del 2020. I giocatori esperti di tecnologia, formati online, hanno spinto la quota di mercato del gaming su PC a 41,5 miliardi di dollari. Tuttavia, il divario tra il mercato delle console e quello dei PC è passato da 2,3 miliardi di dollari nel 2016 a 9 miliardi nel 2024, suggerendo che i PC non supereranno presto le console, una sfida per Xbox, che si appoggia ai PC Windows.

Nel frattempo, la PlayStation di Sony prospera. L'ultimo rapporto sugli utili di Sony registra 65 milioni di PS5 vendute, superando di gran lunga i 29,7 milioni di Xbox Series X/S. Per ogni Xbox venduta, si acquistano cinque PS5. I profitti dei Game and Network Services di Sony sono aumentati del 12,3%, guidati da successi first-party come Astro Bot (1,5 milioni di copie in meno di due mesi) e Ghost of Tsushima Director’s Cut (13 milioni di vendite totali). Gli analisti prevedono che Sony venderà 106,9 milioni di PS5 entro il 2029, mentre Microsoft prevede 56-59 milioni di unità Xbox entro il 2027. Il vantaggio di Sony sembra insormontabile, specialmente perché i titoli Xbox appaiono sempre più spesso su PlayStation.
Tuttavia, la PS5 affronta sfide. La metà degli utenti PlayStation rimane su PS4, e tra i 20 giochi più venduti negli Stati Uniti nel 2024, solo Marvel’s Spider-Man 2 è un'esclusiva PS5 vera e propria, classificandosi al 19° posto. Con solo 15 esclusive PS5 autentiche, il prezzo di 500 dollari della console sembra elevato. La PS5 Pro da 700 dollari, lanciata con titoli più vecchi migliorati, ha ricevuto recensioni contrastanti, con molti che ne mettono in dubbio il valore. Tuttavia, l'uscita di Grand Theft Auto 6 potrebbe ridefinire l'eredità della PS5.
La guerra delle console è finita? Per Microsoft, sembra che non ci sia mai stata una vera lotta contro Sony. La PS5 di Sony domina ma manca di esclusive sufficienti per consolidare il suo status di game-changer. Il vero vincitore potrebbe essere chi evita del tutto la battaglia delle console. L'ascesa del gaming mobile, con aziende come Tencent che puntano alle società di gaming tradizionali, segnala un cambiamento. Take-Two Interactive nota che il 10% della popolazione globale gioca ai giochi di Zynga mensilmente, alimentando indirettamente titoli come Grand Theft Auto 6. Il futuro del gaming dipende meno dalla potenza dell'hardware e più dalla portata del cloud gaming. La guerra delle console potrebbe svanire, ma la battaglia del gaming mobile si sta appena scaldando.