The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom – Un capitolo rivoluzionario del franchise
The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom segna un'occasione Monumental per il franchise, essendo il primo gioco di Zelda diretto da una regista donna, Tomomi Sano. Questo titolo innovativo presenta anche la Principessa Zelda come protagonista giocabile, la prima volta per la serie. Approfondiamo il percorso di sviluppo e le caratteristiche uniche rivelate nella recente intervista di Nintendo "Ask the Developer".
Il viaggio del regista Tomomi Sano
Sano, uno sviluppatore di giochi veterano con oltre vent'anni di esperienza, ha precedentemente contribuito a vari remake di Zelda di Grezzo (inclusi Ocarina of Time 3D, Majora's Mask 3D, Link's Awakening e Twilight Princess HD) e Mario & Serie Luigi. Il suo ruolo in Echoes of Wisdom consisteva nel supervisionare la produzione, suggerire miglioramenti e garantire che il gameplay fosse in linea con lo stile consolidato di Zelda. La produttrice Eiji Aonuma ha spesso cercato la sua esperienza per i progetti di remake di Zelda di Grezzo. Il suo background include anche il lavoro su diversi titoli sportivi di Mario.
Da Dungeon Maker alla rivoluzione di Zelda
La genesi di Echoes of Wisdom deriva dal lavoro di Grezzo sul remake di Link's Awakening del 2019. Inizialmente concepito come un altro remake, Grezzo ha proposto uno strumento per la creazione di dungeon di Zelda. Sebbene il gioco finale sia diverso, questo concetto iniziale ha influenzato in modo significativo il processo di sviluppo. I primi prototipi esploravano la meccanica del "copia e incolla" e una combinazione di prospettive dall'alto verso il basso e laterali.
L'intervento fondamentale di Aonuma ha ridefinito la direzione del progetto, spostando l'attenzione dalla creazione del dungeon all'utilizzo degli oggetti copiati come strumenti all'interno dell'avventura. Ciò ha portato a meccaniche di gioco uniche, esemplificate dalle interazioni imprevedibili dei rulli spuntoni. Il team ha abbracciato il principio del "malizia", incoraggiando soluzioni creative e non convenzionali. Questa filosofia è racchiusa in tre regole fondamentali: la libertà di incollare oggetti ovunque, risolvere enigmi con metodi non convenzionali e usi ingegnosi delle meccaniche di gioco che sembrano quasi un "imbroglio".
Abbracciare soluzioni non convenzionali
Aonuma ha tracciato paralleli tra questa "malizia" e il Santuario Myahm Agana in Breath of the Wild, dove i giocatori potevano abilmente aggirare gli ostacoli. Il design del gioco enfatizza soluzioni non convenzionali, celebrando la risoluzione creativa dei problemi.
L'approccio unico al gameplay del gioco, combinato con il suo regista e protagonista rivoluzionario, promette un'esperienza nuova ed emozionante nell'universo di Zelda.
The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom uscirà il 26 settembre per Nintendo Switch.